Il bronzo è una lega metallica costituita da rame e stagno con proprietà uniche. Il contenuto di rame nel bronzo comune varia a secondo del tipo di lega e può raggiunge il 20%, il che lo rende più forte e duro.
Poiché quasi tutto il bronzo ha proprietà anti-corrosione, molte industrie utilizzano questo tipo di metallo come rivestimento per scongiurare la corrosione o per la produzione di componenti per auto e materiali da costruzione navale.
Questo materiale viene utilizzato per rivestire i cuscinetti e ha un punto di fusione da 1000°C in sù e ha buone proprietà di adesione con il metallo rivestito.
Il bronzo viene lavorato meccanicamente con utensili ad alta e bassa velocità con lubrificazione sufficiente, questo materiale non è adatto per la saldatura.
Disponibilità commerciale
Questo materiale è disponibile sotto forma di barre piene quali: tondi, quadri, esagoni e piatti e barre cave, quali: tubi tondi forati, tubu esagonali forati.
Applicazioni.
Questo materiale è comunemente usato per produrre componenti meccanici quali:
1.Bearing (cuscinetto) 2. Materiale boccola 3. Dadi e ingranaggi dell'albero 4. Eliche per navi 5. Componenti della valvola 6. Industria elettrica 7. Cerchio ingranaggi a vite senza fine. Oltre per fusioni artistiche e altri campi d'impiego.
Si definiscono leghe di rame tutte quelle che hanno tale metallo in percentuale non inferiore dal 50% e si possono suddividere in quattro categorie:
a) leghe rame-zinco (ottoni);
b) leghe rame-zinco-nichelio (alpacche);
c) leghe rame-stagno (bronzi);
d) leghe di rame diverse (cuproleghe).
Anche se la denominazione bronzo dovrebbe riferirsi solo alle leghe rame-stagno, per comodità si è soliti chiamare bronzi anche quelle leghe caratterizzate dalla presenza di un altro metallo, anche se lo stagno non c’è oppure è componente minoritario.
Pertanto si parla di bronzi al silicio, al manganese, all’alluminio (detti anche cuprallumini), al berillio, al piombo e così via, mentre i bronzi propriamente detti sono chiamati bronzi comuni.
In questo caso tratteremo solo le leghe di bronzo per le altre si rimanda alle sezioni dedicate.
Leghe rame-stagno (bronzo)
Il bronzo è più resistente all’usura rispetto all’ottone e più facilmente colabile. Il bronzo laminato o estruso è usato principalmente per elettronica, parti navali, molle, monetazione. I getti di bronzo sono impiegati in parti meccaniche, cuscinetti, valvole, campane, statue e altre realizzazioni artistiche.
Leghe di rame diverse (cuproleghe)
Sono leghe di rame contenenti un elemento capace di conferire al materiale proprietà particolari. La lega forse più utilizzata e conosciuta è il cuproallumini o bronzo d’alluminio con elevata resistenza meccanica e alla corrosione.
Altre leghe speciali sono:
Cuproberillio: ha un’elevata conducibilità elettrica che lo rende particolarmente adatto per la fabbricazione di molle, membrane, parti di orologeria, elettrodi, utensili antifiamma.
Cupronichel: ha impieghi più svariati quali tubi per condensatori, monetazione, utensileria, fili per resistenze, mentre per le resistenze elettriche la lega è chiamata costantana (55%Cu-45%Ni).